Il Bilancio Sociale 2022 è on line!

Bilancio Sociale 2022

Le parole del Presidente:

Fare ciò che facciamo è sempre più complesso.

È una realtà, come pure è un fatto che se vogliamo continuare a realizzare ciò per cui siamo nati, ovvero i programmi nei Sud del mondo, a questa complessità dobbiamo adeguarci. Anzi, dobbiamo con essa convivere e cercare di far sì che la complessità stessa diventi per noi opportunità di crescita, migliorando l’efficacia dei nostri progetti, costruendo nuovi partenariati sempre più stabili e strutturati nei Paesi in cui operiamo e attivando reti e collaborazioni con altri organismi.
Il nuovo consiglio direttivo, che si è insediato il 4 maggio 2022 e che mi ha eletto presidente, ha raccolto il testimone da Ruggero Ducoli che tanto si è speso per NO ONE OUT nel difficile periodo della pandemia e della fusione tra SVI e SCAIP.

Dopo un primo periodo di analisi della situazione interna, che nel 2022 ha visto un forte ricambio del personale in Italia e all’estero, il consiglio direttivo, composto da un gruppo in parte in continuità con il precedente e in parte rinnovato, ha deciso di ottemperare alle sollecitazioni della nostra assemblea dei soci, aprendo una stagione di confronto interno, coinvolgendo tutti i livelli dell’organismo, per costruire insieme un piano strategico che orienti le azioni dei prossimi anni.

I prossimi anni saranno sfidanti per la nostra organizzazione: gli scenari economici e politici internazionali non sono favorevoli alla cooperazione internazionale, continua la campagna di criminalizzazione delle ONG e di tutto il mondo che opera a favore della solidarietà e del dialogo tra i popoli, avanza e si diffonde un pensiero che considera il linguaggio delle armi come l’unico possibile.
In questo contesto, testardamente, continuiamo a credere nella costruzione dei ponti, continuiamo a promuovere interventi che mirano alla costruzione di “un altro mondo possibile”, continuiamo a pensare che non abitiamo un’utopia ma che camminiamo, con passi concreti, insieme alle comunità che incontriamo in Italia e nei vari Sud che frequentiamo.

Sono certo che il lavoro di riflessione che stiamo affrontando per i prossimi anni ci permetterà di rispondere con intelligenza ed efficacia alle complessità del nostro tempo, ridisegnando meglio il nostro operare a favore dei contesti più fragili del mondo.
Mentre ragioniamo sul lavoro da svolgere nei prossimi anni non si fermano però le attività di NO ONE OUT: stiamo avviando alcune significative azioni, in particolare nei Paesi africani e abbiamo ripreso a promuovere le attività rivolte sia ai giovani, grazie alla ripartenza del Servizio Civile Universale, sia alla nostra città.

Tra le tante iniziative realizzate sul nostro territorio nel corso dell’anno, sono particolarmente felice di ricordare la ripartenza, dopo due anni di forzata pausa, della nostra tradizionale festa a settembre 2022: non è per noi solo un momento di raccolta fondi ma è anche un raccontarci alla città e un ritrovarci con tutti i volontari che donano tempo ed energie con entusiasmo e che ci permettono di guardare con slancio al futuro.

Ringrazio quindi tutti coloro che hanno creduto e continuano a credere che valga la pena impegnarsi per favorire il cambiamento e per migliorare le condizioni di vita delle persone che vivono nelle comunità che incontriamo nel mondo: i soci che sono sempre attivi nella riflessione sul futuro, i collaboratori che sono il motore dell’organismo, i volontari che ne sono l’anima e infine i consiglieri che, con il loro tempo, a volte limitato, cercano con le loro capacità, di guidare verso un futuro migliore questa splendida “esperienza” chiamata NO ONE OUT.

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